Hot Club de Zazz – Musica & Musica 2006
Domenica 7 Maggio 2006, ore 18.30
Hot Club de Zazz
Un omaggio alla musica ed alla poetica di Django Reinhardt, presentano
Zazz & Rose Capri
“We'll meet again”
Incontri musicali tra Roma, Parigi e Londra
special guest: Roberta Capizzi
A tutto swing, Hot Club de Zazz nasce da un amore per la musica di Django Reinhardt, il grande chitarrista zigano.
Un viaggio nel tempo e nello spazio che parte dai rissosi bals musettes parigini degli anni 20, attraversa i dancing, i music-hall e i grandi alberghi dell'Europa degli anni 30 e 40.
Uno spettacolo di suoni, canzoni, ricordi che nasce dalla forza propulsiva di tre chitarre, un contrabbasso e un'armonica cromatica. Un appassionante confronto tra la ritmica implacabile della pompe manouche – con il suo richiamo al ballo – la libertà creativa di Django e la canzone popolare di tutte le epoche.
Xavier Rigaut, voce e armonica a bocca
Luca Pagliani, Roberto Nicoletti, Nicola Puglielli, chitarra
Bruno Zoia, contrabbasso
Per ascoltare alcuni audio degli Hot Club de Zazz vai alla sezione Materiale sonoro…
Sala Concerti, Piazza Giustiniani 4/a
Ingresso
6 €
4 € soci della Scuola
Django Reinhardt: il primo chitarrista moderno
Nato in Belgio e vissuto in Francia, Django Reinhardt (1910-1953) è considerato da molti come il primo chitarrista moderno in assoluto per le sue numerose invenzioni ritmiche e armoniche. Gli dobbiamo la fusione più felice tra:
- lo swing del jazz afro-americano
- la musica da ballo europea degli anni ’20 e ’30, in particolare il bal musette
- la musica classica
- l'estro virtuosistico dei musicisti zigani
Lo swing zigano: l'unico jazz europeo del ventesimo secolo
Ottiene un successo strabiliante con l'inconsueta formula di cinque strumenti a corde – tre chitarre, un violino e un contrabbasso – e sposta folle di ammiratori nei più grandi teatri d'Europa alla fine degli anni ’30. Crea così un nuovo stile musicale denominato swing manouche, in Francia o gypsy swing in Inghilterra. Uno swing zigano che è forse l'unico jazz europeo del ventesimo secolo
Una continua fonte di ispirazione
Grazie alle numerose registrazioni lasciate da Django – in particolare quelle del famoso “Quintette Du Hot Club de France” in compagnia del violinista Stéphane Grappelli (1908-1997) e talvolta del cantante Freddy Taylor – la sua musica rimane tuttora una fonte di continua ispirazione per musicisti nell'ambiente del jazz, del rock e delle continue evoluzioni e contaminazioni della musica popolare.
Larry Adler e Django Reinhardt: un incontro fortunato
La presenza insolita di un'armonica nella formazione Hot Club de Zazz, al posto del violino, è un omaggio ad un altro grande artista, Larry Adler (1914-2001), primo maestro storico e virtuoso dell'armonica cromatica, inventata nei primi anni ’20. Grande amico dei fratelli Gershwin, riuscì a trasformare l'armonica da giocattolo a strumento musicale estremamente versatile ed espressivo sfruttando la cromatica. Nel maggio del 1938 a Parigi, Larry Adler incontra Django Reinhardt con il quale incise lo standard Body and Soul. Corpo e anima… un incontro fortunato e un invito a proseguire il viaggio sulle strade del mondo in compagnia dell'eterno zigano.
Su Django Reinhardt
- Un sito dedicato al leggendario chitarrista jazz pieno di risorse: articoli di vario genere, sulla vita di Django Reinhardt, ma anche su come suonare secondo il suo stile; un'intera sezione per suonare alla “Django style”, con suggerimenti, consigli, mini-lezioni, audio e materiali da scaricare; un database, libero, di tutti gli artisti che, a livello internazionale, si rifanno allo stile zigano; una ricca sitografia; un forum su argomenti legati alla Musica Jazz Zigana, insomma, da non perdere per gli appassionati del genere … in inglese
- la pagina di Wikipedia dedicata a Django Reinhard
e naturalmente il sito degli Hot Club de Zazz!
Programma completo della rassegna Musica & Musica – Maggio
2006-05-12 09:32:06
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