Contaminazioni autunno 2012

Contaminazioni autunno 2012

3 – 24 novembre 2012, 4 concerti, il sabato. E in occasione dei 10 anni della rassegna, dalle 20, esposizione di strumenti ed editoria della tradizione popolare…
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Contaminazioni compie 10 anni!

3 – 24 novembre 2012
Sala Concerti, Piazza O. Giustiniani 4/a, Ex Mattatoio
ore 21.15

La rassegna di concerti Contaminazioni raccoglie lavori che partono da una comune matrice tradizionale e popolare, per creare nuovi spazi sonori. Spazi che raccontano commistioni, sperimentazioni e improvvisazione, con brani originali.

In occasione del decimo anno la Sala Concerti è aperta dalle 20 con la presenza di espositori di strumenti ed editoria del settore popolare:

Pietro Cernuto – strumenti della tradizione siciliana
Alfonso Toscano – strumenti della tradizione popolare
Squilibri editore

Ingresso
€ 10,00
€ 8,00 per i soci della scuola

sabato 3 novembre
Voce tra le corde
Storie del sud Italia e dei Balcani, delle genti della Vecchia Europa e dei migranti di ogni tempo e luogo…

Maria Mazzotta – voce
Redi Hasa – violoncello

Un progetto di ricerca che lega le note del violoncello alla leggerezza della voce, attraverso le tradizioni delle terre dei due musicisti e di quelle che incontrano nei numerosi viaggi.
Le storie del sud Italia e dei Balcani, delle genti della Vecchia Europa e dei migranti di ogni tempo e luogo sono le fondamenta del repertorio che Maria e Redi interpretano e ripropongono.
Colori, sapori, profumi, luci e ombre dell’esistenza umana vengono trasformati in suono che coinvolge e in storia che ammalia, in emozione. Sperimentazione e improvvisazione sono strumenti dosati con saggezza per sentire l’appartenenza di un brano e imprimervi la propria personalità.

sabato 10 novembre
D’acqua e di sale
Concerto dedicato al mare, ai paesi e alle culture che unisce, alle storie che lo hanno navigato. D’acqua e sale le lacrime di chi è partito. Per un nuovo mondo…

Gabriella Aiello – voce
Giuliana De Donno – arpa

Un concerto dedicato al mare, ai paesi e alle culture che unisce, alle storie che lo hanno navigato. Un viaggio che parte dalle tradizioni popolari del Mediterraneo e approda sulle coste d’Irlanda, fino alle Americhe.

D’acqua e sale è il sudore della fronte di chi duramente lavora, d’acqua e sale sono le lacrime di chi ha visto partire padri, mariti e figli per un “nuovo mondo” e di tutti quelli che ancora oggi, stipati come pesci nelle nasse, tentano un viaggio di speranza. Storie, profumi e colori, gioie e dolori che il mare culla in un profondo abbraccio.

Il concerto è affidato a due musiciste d’eccezione. Giuliana De Donno, elegante ed eclettica arpista diplomata in arpa classica e specializzata nelle tecniche delle arpe popolari, dall’arpa celtica alla paraguaiana.
Gabriella Aiello, voce raffinata, cantante e ricercatrice di vocalità particolari, legate soprattutto alle tecniche delle tradizioni popolari.
Il repertorio proposto parte dallo studio di alcuni brani della tradizione musicale e vocale del nostro paese e non solo e approda ad originali e personali rivisitazioni.

sabato 17 novembre
Canti e cunti
Unavantaluna
Cumpagnia ri Musica Sixiliana

Pietro Cernuto – zampogna, flauti, voce
Carmelo Cacciola – liuto cretese, voce
Luca Centamore – chitarra, percussioni, voce
Francesco Salvadore – voce, percussioni, marranzano
con la partecipazione di Gaspare Balsamo – racconti

Un’onda di energia musicale e di vitalità umana che entra nelle ossa e penetra nell’anima e nella memoria. Unavantaluna è un ensemble di musicisti uniti dalle comuni origini siciliane e dalla passione per le arti e le tradizioni popolari della loro terra. Sin dalla nascita sono forti la necessità di unire il passato con il presente e il desiderio di ricercare un possibile equilibrio fra tradizione e innovazione musicale.

sabato 24 novembre
Canto e ci ragiono
ore 20
Proiezione dei corti realizzati dalla classe quinta serale del liceo Rossellini (cine tv)
ore 21.15
Partendo dal cortometraggio… il racconto di un percorso artistico dalla musica popolare alla canzone d’autore negli ultimi trent’anni…

Piero Brega – voce, chitarra
Oretta Orengo – oboe, voce, corno inglese, chitarra
Stefano Cantarano – contrabbasso
Piero Fortezza – batteria

Un’intervista da parte della classe quinta serale del liceo CineTv Rossellini a Roma sollecita questo bilancio musicale, un vero e proprio rendiconto: una valutazione della vita musicale degli artisti dalle origini fino ad oggi.

“Perchè non parlare di quale scuola sia stata l’esperienza degli anni 70? Quello che a noi oggi sembra dato per scontato, non lo è affatto per la maggior parte delle persone giovani interessate alla musica. Ne vogliamo parlare? Il Folk Studio, la ricerca i gruppi di riproposta che hanno divulgato il verbo in giro per l’Europa e per l’Italia ed infine il cimentarsi con la nuova canzone.
Fatti nuovi accadono ogni giorno e forti del nostro passato, della nostra pazienza ed ironia ci soffermiamo a considerare quale sarà il nostro futuro musicale, concedendo al presente solo uno sguardo distratto e questo piccolo tributo: “Canto e ci ragiono”, una specie di summa teologica in senso musicale, tralasciando ogni altro orpello che non sia squisitamente esistenziale.
Rendiamo dunque conviviale questo inventario, che sia il propulsore di un prossimo scatto in avanti e ringraziamo la Scuola Popolare di Musica di Testaccio e il Liceo Rossellini che ci hanno dato questa possibilità.

Piero e Oretta

Informazioni
06-57.50.376
06-57.59.846
info@scuolamusicatestaccio.it
 

Ideazione e direzione artistica: Franca Renzini
Organizzazione: Paolo Cintio, Vincenzo Russo
Ufficio Stampa: Franca Renzini

Con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali-Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo

2012-11-03 07:01:45
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