Rewind, Freon Ensemble, 13 febbraio
Il tasto indietro del vecchio registratore è il pretesto per presentare composizioni che tornano a musiche e forme del passato.
Dal canone di Berio per i 70 anni di Petrassi, alla scherzosa elaborazione di una nota canzone popolare di Lombardi D'Aquino; dall'arcaica suggestione orientale di Castagnoli al mondo chopiniano evocato da Sebastani, passando per il diario di Delacroix.
Nel programma anche un trittico omogeneo creato per le celebrazioni bachiane del 2000, con tre elaborazioni di Gabriele Manca, Giulio Castagnoli, Mauro Cardi della Musicalisches Opfer, arricchito dalle immagini dei manoscritti bachiani di Edda Fischer.
Programma
Luigi Lombardi D'Aquino (1970)
Preludio ad uno scherzo – 2002, per chitarra, violino, viola, violoncello
Luciano Berio (1925 – 2003)
Musica leggera – 1974, per flauto, viola, violoncello, tamburo basco
Giulio Castagnoli (1958)
Ritorna 1995 – 2002, per violoncello e percussione
Fausto Sebastani (1962)
Journal Romantique, dal diario di Delacroix, 1996, per voce recitante, clarinetto, violoncello e pianoforte
Musicalischer Opfer BWV 1079, elaborazioni:
Gabriele Manca (1957)
Canon a 4, Canon a 2 “Quaerendo invenietis”, 2000, per flauto, chitarra, pianoforte, violino, viola, violoncello
Giulio Castagnoli
Canon a 2, 2000, per pianoforte
Mauro Cardi (1955)
Canoni 1 – 5, 2000, per flauto, chitarra, pianoforte, violino, viola, violoncello
Domenica 13 febbraio, Sala Nove, ore 11
Ingresso libero
Programma completo dei concerti
2005-02-01 17:11:19
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